Verso il 25 aprile. Riflessioni in forma di videoclip
La Resistenza è uno stato permanente del nostro cuore e della nostra mente, l’occasione di ripercorrere gli avvenimenti per farne uno strumento del presente.
Dunque, conoscere per capire, conoscere per costruire una grammatica del cambiamento.
Anche per il 25 aprile prossimo venturo, considerata la situazione pandemica e poco sperando in una sua risoluzione tale da permettere manifestazioni in presenza, diamo spazio a percorsi che ci consentano, utilizzando tecnologie telematiche, una partecipazione quanto più ampia possibile, attrattiva, intelligente e capace di sollecitare riflessioni costruttive.
Ci facciamo aiutare da qualche autorevole voce, richiesta a chi, con competenza, ha già esplorato percorsi di ricerca, in modo da farci partecipi e regalarci suggestioni per altri e personali approfondimenti.
La proposta si avvale di alcune videoclip e si articola sulle tracce già definite dalla bibliografia che compare su queste stesse pagine web.
Gabriele Ronchetti, giornalista e ricercatore storico, si occupa di comunicazione e progettazione nei settori della pubblica amministrazione, del marketing territoriale e del turismo. Autore di numerosi libri e guide, da anni è attivo nella ricerca storica su Resistenza e Seconda guerra mondiale in Italia. Tra i volumi realizzati su questi temi: I giorni della Linea Gotica (2005), La Linea Gotica (2009 e 2018), Il coraggio non si compra, storia del comandante partigiano John (2010), Le montagne dei partigiani (2011), Le pianure dei partigiani (2013), La Linea Gustav (2014) e La Campagna d’Italia (2015). È segretario dell’Associazione Linea Gotica - Officina della Memoria.
Massimo Turchi, ricercatore storico e guida ambientale escursionistica, si occupa di progetti di sviluppo del territorio in ambito storico-culturale e in particolare di quelli relativi alle vicende della Linea Gotica. Autore della metodologia didattica del “diorama vivente”, collabora con le scuole per le visite sui luoghi della memoria. Ha partecipato a progetti europei sulle memorie del secondo conflitto mondiale. Nel 2008 ha pubblicato La Linea Gotica e le stragi; nel 2016 per l’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia ha curato il censimento degli episodi accaduti nell’Appennino bolognese. E’ presidente dell’Associazione Linea Gotica - Officina della Memoria.